Nebbia e fumo: Capire le principali differenze nei sistemi di sicurezza

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I cannoni nebbiogeni sono comunemente utilizzati nei sistemi di sicurezza per la protezione dalle effrazioni. Sono progettati per creare una fitta nebbia che disorienta gli intrusi e impedisce loro di vedere qualsiasi cosa nella stanza. In questo modo è difficile rubare oggetti o fuggire e i cannoni possono far guadagnare tempo prezioso per l’arrivo delle forze dell’ordine.

Storia dei cannoni nebbiogeni

I cannoni nebbiogeni generano una nebbia bianca come mezzo di protezione contro le effrazioni. In origine, però, i cannoni nebbiogeni erano noti come “macchine fumogene per la sicurezza a rapido dispiegamento”.

I venditori li commercializzavano come “sistemi fumogeni di sicurezza” destinati ad aumentare i precedenti protocolli di sicurezza. I ladri superavano i sistemi di sicurezza e spesso usavano metodi violenti per accedere agli oggetti di valore.

I tipici sistemi antieffrazione avevano un ritardo di risposta. Inoltre, spesso i ladri potevano facilmente nascondere la propria identità da telecamere di scarsa qualità con capacità di visione limitata. Il mercato dei fumogeni per la sicurezza si è aperto per integrare queste misure di sicurezza che non funzionano. L’obiettivo non era quello di impedire l’ingresso, ma di bloccare qualsiasi perdita quando un ladro si infiltrava in una stanza.

Gli sviluppatori hanno utilizzato i primi cannoni fumogeni di sicurezza nel 1974 per proteggere i depositi d’oro custoditi in caveau altamente presi di mira. Nel 1993 erano già in uso sistemi di sicurezza fumogeni commerciali completi.

Qual è la differenza tra cannoni nebbiogeni e cannoni fumogeni?

I cannoni nebbiogeni sono dispositivi di sicurezza molto diffusi che rilasciano una fitta nebbia bianca per disorientare gli intrusi e prevenire i furti. La nebbia viene creata da una soluzione fluida che viene riscaldata e scaricata attraverso un ugello, creando una nuvola bianca e densa. Ma cos’è esattamente questo liquido nebbiogeno ed è dannoso per gli esseri umani e gli animali?

La risposta è no, il liquido nebbiogeno utilizzato nei cannoni nebbiogeni è sicuro da inalare sia per gli uomini che per gli animali. Il liquido nebbiogeno è generalmente composto da due ingredienti principali: acqua e glicole. Questi ingredienti non sono tossici e non sono infiammabili, quindi sono sicuri per l’uso in ambienti chiusi. Tuttavia, si consiglia di ventilare l’area dopo che la nebbia si è dissolta.

La nebbia non solo è innocua per il corpo, ma è a base d’acqua e asciutta, quindi non lascia residui sui vestiti o sui mobili. Inoltre, è sicura anche per i dispositivi elettronici. Laboratori ed enti ufficiali hanno testato e approvato la nebbia di sicurezza, confermando che è sicura e innocua.

Fumo

In molte parti del mondo, la nebbia di sicurezza è conosciuta come “mantello di fumo”, “sistema di sicurezza fumogeno” o “sistema di sicurezza fumogeno e nebbiogeno” combinato. I termini “nebbia” e “fumo” sono spesso usati in modo intercambiabile, ma la distinzione tra “nebbia” e “fumo” è significativa.

I dispositivi che utilizzano i fumogeni (piroelettrici) creano un vero e proprio smog istantaneo, mentre i dispositivi basati sui fluidi generano continuamente nebbia. Il fumo, in qualsiasi forma, è dannoso per l’organismo, quindi è importante che la nebbia sia dissociata da esso. Inoltre, è fondamentale capire che il fumo è pericoloso e comporta rischi significativi per la salute. L’esposizione al fumo può portare a gravi problemi di salute, tra cui problemi respiratori, malattie cardiovascolari e persino il cancro. Il fumo non deve essere usato in ambienti chiusi in presenza di persone. La formaldeide è 10 volte superiore a quella raccomandata dall’OMS. Il fumo contiene anche molte altre sostanze e non è sufficiente ventilare la stanza per 30 minuti, come nel caso della nebbia.

Distinzione nella composizione

Come puoi vedere, il termine “fumo” ha un background di lunga data e di uso comune. Ma ci sono importanti differenze tra la composizione del fumo e quella della nebbia.

La nebbia viene creata riscaldando una miscela di glicole e acqua finché non si trasforma in una nuvola densa, che viene poi espulsa da un cannone nebbiogeno. Il processo crea una nebbia secca, innocua per i dispositivi elettronici e sicura da inalare, che non lascia residui sui vestiti o sui mobili. La nebbia di sicurezza è densa e resistente.

Al contrario, il fumo è creato dalla combustione di una sostanza, che produce particelle. Questi modelli utilizzano dispositivi che creano un fumo reale e istantaneo. È necessario un nuovo dispositivo dopo ogni utilizzo e può creare polvere visibile nell’area.

In generale, capire la differenza tra nebbia e fumo è importante quando si sceglie un sistema di sicurezza per la propria casa o azienda. Optando per un cannone nebbiogeno a base di liquido, potrai godere dei vantaggi di una fitta protezione nebbiogena senza gli effetti collaterali dannosi associati al fumo.

Liquido nebbiogeno Xtra+

La soluzione di liquido nebbiogeno Xtra+ è stata rigorosamente testata nei laboratori dell’Istituto di Tecnologia della Danimarca e in altri laboratori di livello mondiale all’estero, dimostrando di essere innocua e sicura da inalare. (Documentazione)

Il liquido nebbiogeno è facile da sostituire

Molti cannoni nebbiogeni hanno sistemi con liquidi che sono fastidiosi da ricaricare. I contenitori per liquido nebbiogeno PROTECT sono dotati di un sistema smart-click che impedisce la fuoriuscita del liquido e consente una ricarica facile e veloce. Inoltre, gli utenti finali possono cambiare facilmente il liquido nebbiogeno sui cannoni Xtratus® e QUMULUS®.